Confraternita di
San Jacopo di Compostella

Il bollettino "Santiago"

Scarica l'editoriale Il bollettino "Santiago" è l'organo ufficiale della Confraternita. Ha periodicità semestrale e viene inviato sia ai membri del Centro Italiano Studi Compostellani che ai confratelli in regola con il versamento della quota annuale. Raccoglie notizie sul pellegrinaggio sia compostellano che romeo e gerosolimitano ed è un valido strumento per comunicare e restare in contatto con i membri della confraternita.

  

L'ultimo numero: n.27 - aprile 2016

  • Pellegrino e/o camminatore
  • Insegne di pallegrinaggio, quadrangole e placchette
  •  "Vi sarò propizio a Roma"
  • Giubileo della Misericordia
  • Restauro del Santo Sepolcro
  • La Confraternita apre uno Spedale a Gerusalemme
  • Il capitolo sardo della Confraternita ha organizzato sette pellegrinaggi giubilari: ecco i resoconti dei primi
  • Il cammino delle tre porte
  • Coronatio
    - FRANCIGENA: la variante "Guerrini"
    - La nuova credenziale
  • Un saluto affettuoso a Jeannine Warcollier
  • Bordonazos
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I contenuti in breve del numero attuale:

Pellegrino e/o camminatore
Si fa un uso ostentato della parola camminatore in contrapposizione a quella di pellegrino.  La prima è un sostantivo che indica chi cammina in qualsiasi luogo, per qualsiasi motivo e per qualsiasi meta.  Mentre il pellegrino è più specifico; tuttavia c’è un certo pudore nell’assumere il nome di pellegrino.  Non c’è distinzione tra i due sul cammino, ma è bene avere le idee chiare.  Ci sono coloro che ritengono che ciò che conta è il cammino per se stesso e si preferisce il termine di camminatore, elaborando la concezione di un camminare generico, senza distinzione alcuna. Invece la distinzione è fondamentale: è bene sapere ciò che si sta facendo, dove si sta andando e,soprattutto, perché lo si fa.

Insegne di pellegrinaggio, quadrangole e placchette
Le insegne sono antiche quanto i pellegrinaggi, hanno avuto ed hanno una parte importante nella loro storia e nella loro ritualità. Il pellegrinaggio è un gesto complesso, scandito in momenti diversi, di diverso spessore e durata temporale, comprendente la necessaria preparazione e, spesso, le insegne da portare con se, come per identificarsi nello stato di pellegrino. Ogni meta di pellegrinaggio ha la sua insegna: la conchiglia per Santiago di Compostela, le palme e la croce per Gerusalemme, le chiavi per Roma. E con l’aumento delle mete nella Cristianità si sono moltiplicate le insegne in una varietà di  oggetti di vario formato e specifiche rappresentazioni.  Ogni santuario si può dire abbia la sua insegna, o memoria, o anche testimonium, perché comunque aveva la principale ed essenziale funzione di garantire l’avvenuto pellegrinaggio. Ecco allora le diverse riproduzioni delle immagini venerate.

“Vi sarò propizio a Roma”
Tutto avvenne improvvisamente: si è deciso di costituire un Capitolo della Confraternita a Roma. Ci si ritrovò nella Chiesa della Santissima Trinità dei Pellegrini con i pellegrini romani per la celebrazione della Santa Messa e la distribuzione delle credenziali. Ora era importante trovare un luogo dove accogliere i pellegrini, cosa difficile in una città come Roma. Ma la Divina Provvidenza venne in aiuto: alcuni locali vennero messi a nostra disposizione dalla Congregazione delle Figlie della Divina Provvidenza nella loro casa generalizia al Testaccio. In quelle stanze nacque la sede dello “Spedale della Provvidenza e San Benedetto Labre.

Nuova sede del Centro e della Confraternita
La sede del Centro italiano di studi compostellanied il recapito della Confraternita di San Jacopo di Compostella si sono spostati. Per oltre trent’anni erano stati presso l’ Università di Perugia, nella mitica via del Verzaro al numero 49. Ora ci si sposta poco più in là: nel cuore stesso di Perugia nei pressi del centro storico, del palazzo comunale, della curia vescovile, di piazza Quattro Novembre.  L’accesso sarà dalla piccola via Ritorta dal sapore medievale.

Giubileo della Misericordia
Nell’ anno del Giubileo della Misericordia il “Pellegrinaggio alle Sette Chiese” e la “Corona di Maria” sono gli itinerari giubilari devozionali proposti dal Capitolo Romano della Confraternita di San Jacopodi Compostella.

La Via Paradisi. Il pellegrinaggio alle Sette Chiese
San Filippo Neri iniziò da solo o con qualche confratello la pratica devozionale di visitare le principali Basiliche dell’Urbe Santa;verso il 1559, la visita alle “Sette Chiese”, diventò un pratica stabile. 
Il percorso comprende le seguenti chiese: Basilica di San Pietro, Basilica di San Paolo fuori le mura, Basilica di San Sebastiano fuori le mura, Basilica di San Giovanni in Laterano, Basilica di Santa Croce in Gerusalemme, Basilica di San Lorenzo fuori le mura, Basilica di Santa Maria Maggiore
.

La corona di Maria 
Il Capitolo Romano della Confraternita, con felice ispirazione, iniziò dapprima la Visita alle Chiese dedicate alla Vergine presenti nell’Urbe, circa cinquanta, poi il due ottobre 2010 diede inizio al pellegrinaggio urbano la Corona di Maria, ogni primo sabato del mese.

Restauro del Santo Sepolcro 
E’ stato raggiunto un accordo per il restauro del Santo Sepolcro tra le chiese latina, greco-ortodossa e armena. I lavori, previsti per una durata di almeno otto mesi, dovrebbero terminare agli inizi del 2017, ovvero settant’ anni dopo la posa dell’armatura metallica, installata durante il Protettorato Britannico ed ancora in sito. L’accordo raggiunto tra le chiese è di procedere ad un restauro di conservazione.
Si dovrà smontare l’Edicola per ricostruirla identica all’attuale. L’Edicola ha 206 anni d’età: costruita nel 1809-1810 dopo l’incendio del 1808. Si ebbero diverse Edicole nel tempo dal IV secolo, quando l’imperatore Costantino fece costruire la Basilica del Santo Sepolcro, poi a seguito del degrado causato dalle intemperie, incendi, saccheggi e terremoti è arrivata sino a noi in precarie condizioni.

La Confraternita apre uno Spedale a Gerusalemme 
Tra i progetti della Confraternita vi è sempre stato quello di essere presente lungo l’itinerario che unisce Santiago, Roma, Gerusalemme. Cosi dopo gli Spedali lungo il Cammino di Santiago, la Francigena, a Roma e ad Assisi, da frequenti pellegrinaggi di Confraternita lungo quest’ asse, dalle ricerche sostenute dal Centro Italiano Studi Compostellani, da convegni e pubblicazioni partirà dal primo settembre 2016 uno Spedale per Pellegrini a Gerusalemme.  Lo Spedale è situato oltre la Porta di Giaffa, sulla via di Betlemme non lontano dal Santo Sepolcro.

Il Capitolo Sardo della Confraternita ha organizzato sette pellegrinaggi giubilari: ecco
i resoconti dei primi
PELLEGRINAGGIO GIUBILARE Gesturi – Laconi
E’ stato il primo dei pellegrinaggi programmati quest’ anno verso alcune Porte Sante dal Capitolo Sardo per vivere il Giubileo della Misericordia. Sono stati 19 chilometri di entusiasmo, allegria, parole, le soste per le Stazione della Via Crucis, tanta pioggia, una Croce portata a turno, preghiera e partecipazione. Giornata bellissima nonostante la pioggia, che non ha rallentato né frenato i 62 pellegrini; i quali hanno raggiunto la Porta Santa della Chiesa di Sant’ Ignazio di Laconi. Cosa rimane di questa giornata? La sensazione di essere sulla strada giusta, sulla Buona Strada: con la gioia di
condividere non solo i passi ma i valori Cristiani, l’aprire il cuore e la mente all’ altro con quell’ amore che significa accoglienza, credere che ogni persona incontrata è un fratello anzi è il Cristo! Noi sardi ci salutiamo dicendo “aterabotas”, incontrarsi una volta, e si risponde “Deus bollada”, che Dio lo voglia.
PELLEGRINAGGIO GIUBILARE Sassari (Li Punti) – Porto Torres
Alle 07.00 di Domenica 10 aprile, circa duecento pellegrini, hanno preso parte al Pellegrinaggio alla Porta Santa della Chiesa dei Martiri Turritani di Porto Torres. Il tracciato, di circa 20 chilometri, si snoda lungo strade secondarie poco trafficate.  Dopo circa quattro ore, scandite dalla preghiera, dai dialoghi chiassosi e dai momenti di meditazione, l’arrivo alla meta: la Porta Santa della monumentale Basilica di San Gavino. Emozionante è stato l’ingresso in chiesa attraverso La Porta Santa al canto del Misericordes sicut Pater! Quello di Porto Torres era il terzo dei sette pellegrinaggi giubilari promossi e organizzati dal capitolo sardo della Confraternita.

Il cammino delle tre porte 
Il 12 e13 marzo la Confraternita ha indetto, insieme ad organizzazioni locali, un pellegrinaggio giubilare con partenza dal Santuario della Madonna delle Cendrole di Riese Pio X ed arrivo alla Basilica del Santo di Padova. Per l’anno giubilare della Misericordia abbiamo proposto un cammino “con i piedi per terra”, di ricerca del Volto di Cristo, attraverso luoghi cari alla memoria di due suoi Santi: San Pio X e Sant’Antonio di Padova. Abbiamo avuto la grazia di poter varcare le soglie di tre Porte Sante: del Santuario della Madonna di Cendrole, del Santuario della Visione di Camposampiero ed, infine, della Basilica di Sant’Antonio di Padova. E’ stata un’ esperienzadi spiritualità e umanità, di vicinanza a Dio ed ai fratelli, in cui abbiamo pregato, sudato, riso e chiacchierato, percorrendo il sentiero degli Ezzelini da Riese fino a Camposampiero, poi lungo il cammino di Antonio, fino a Padova. Un percorso in cui le tracce di sacralità dei luoghi si sovrappongono alle orme delle origini del cammino di salvezza del popolo cristiano: dall'antico sacello di San Pietro al Castello di Godego, non lontano dalla Via Postumia, dalla chiesa e ospitale di San Giacomo Maggiore a Castelfranco
Veneto. Siamo arrivati a Padova dopo aver sostato al Santuario dell’Arcella e giunti alla Basilica del Santo abbiamo partecipato all’ Eucarestia nella splendida Cappella di San Giacomo.

CORONATIO
FRANCIGENA: la variante “Guerrini”
Il tradizionale percorso della Francigena all’ approssimarsi di Roma, giunto allo svincolo della Cassia bis, rappresentava sempre una difficoltà per i pellegrini per via dell’ intenso traffico veicolare e cosi anche per il guado del torrente Valchetta.  Il 20 dicembre 2015 è stata inaugurata una variante proposta dal confratello Giancarlo Guerrini.  

LA NUOVA CREDENZIALE
A seguito del comunicato diramato dal Capitolo della Cattedrale di Santiago del 17.12.2015 nel quale si dichiarava che veniva riconosciuta “credenziale unica” quella del Capitolo, per la Spagna, lo stesso ha riconosciuto la credenziale della nostra Confraternita valida a tutti gli effetti

Un saluto affettuoso a JeannineWarcollier
Tra i personaggi che hanno segnato la rinascita del pellegrinaggio a Santiago va ricordata Jeannine. Ha ricoperto varie funzioni nelle associazioni compostellane e partecipato a numerosi incontri, mostre riunioni, convegni ed iniziative jacopee; con il Centro Studi e la Confraternita ha avuto uno stretto rapporto di amicizia e collaborazione. Le dedichiamo un ricordo affettuoso e le nostre preghiere.

BORDONOZOS
La trasmissione televisiva Mister Adventure, in onda sul canaleItalia 1 del 21 dicembre2015 ci ha
presentato un incredibile antologia di tutte le aberrazioni possibili sul Cammino di Santiago...



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